Campione Italiano – Esordiente B – Kg.60 – Nicolò Gambino
9 Dicembre 2014Ostia, 6 dicembre 2014, Gambino Nicolò vince il Tricolore nella Categoria esordienti B kg.60 e il Trofeo Italia.
Anche a Falchera arriva il primo Campione Italiano di Judo, chi l’avrebbe mai detto che dopo dieci anni esatti dalla nascita del Judo Falcherese, portavamo a casa questo Titolo Italiano. Alla vigilia si aveva la convinzione delle proprie capacità e della propria forza, ma come sempre i riti scaramantici ci imponevano l’assoluto silenzio.
Il Tomodachi ha schierato i 4 Atleti che il M° Gambino Massimo ha cresciuto fin da piccolini “alcuni avevano ancora il Pannolino”, Gambino Nicolò, Kharchenko Daniil, Luppino Marco e Klak Andrea. I ragazzi con i loro sacrifici e le fatiche che questo sport necessità, hanno dimostrato un enorme valore sportivo e hanno dato lustro a questo Quartiere spesso dimenticato dal resto della città.
Nicolò ha dimostrato di aver raggiunto in gara un’ottima maturità, partito come favorito ha onorato con una bella prestazione questo ruolo superando i cinque avversari cha a turno hanno tentato di fermare, senza successo. Nicolò per tutto l’anno ha avuto un rendimento di altissimo livello conquistando tra l’altro il Trofeo Italia e per la cronaca conquistando due medaglie di Bronzo ai Campionati Italiani di Lotta e vincendo un Trofeo Internazionale a Parigi.
Klak Andrea conquista un settimo posto che gli sta un po’ stretto per quanto fatto vedere. Dopo un buon esordio, nel secondo incontro trovava la strada sbarrata. Recuperato vinceva i primi due incontri per poi fermarsi nel match che, se vinto, lo avrebbe portato a disputare la finale per il bronzo.
Kharchenko Daniil termina la sua fatica nelle posizioni di centroclassifica dopo aver gettato al vento, ad una manciata di secondi dal termine, il match di esordio. Recuperato vinceva il primo ma usciva battuto nel secondo terminando anzitempo la sua gara.
E’ durata solo il tempo di un incontro la competizione di Marco Luppino che hanno purtroppo ha pagato pegno sotto l’aspetto emotivo risultando poco “centrato” in questo campionato italiano a cui partecipava per la prima volta. Avrà sicuramente occasione di rifarsi.
Un grosso Plauso ai sostenitori che hanno seguito in trasferta i ragazzi e un ringraziamento a tutti coloro che sono rimasti a casa solo fisicamente ma ci hanno sostenuto con innumerevoli messaggi.
Tutto magnifico. Emozioni solo per chi non e’ debole di cuore. Grazie ragazzi!